E scusate la precisazione…

Cari Amici che oggi scoprite che esistono canzonette di ‘ndrangheta in Calabria perché qualche giornalista si è svegliato tardi,
scusatemi il passaggio “immodesto” ma vi faccio presente che sono stato il primo ad occuparsene in modo organico e non episodico con un tentativo di riflessione etnografica nel 1984 e poi nel 1986 con la mia tesi di laurea. Aggiungo poi che dal 1986 il compianto Roberto Leydi mise a disposizione il suo archivio e diede indicazioni a me e Pasquale Greco per una ricerca e classificazione di quello che esisteva fino a quel momento in vista di una pubblicazione che , purtroppo, non vide mai la luce. Negli anni successivi ciclicamente qualche giornalista ha “scoperto” il problema. Successivamente, negli ultimi decenni in ambito scientifico qualcuno ha cercato di referenziarsi come studioso del fenomeno ma lascio la valutazione ai posteri. Se poi salterà fuori qualche altro studio organico antecedente al mio mi farà piacere ma continuo a fare presente che la ricerca preliminare inizió nel 1981. Passati vari anni, il mio lavoro è continuato e dopo vari articoli finalmente nel 2010 ho pubblicato “Sangue e onore in digitale” sull’immagine contemporanea della ‘ndrangheta anche in altri ambiti oltre quello musicale.142719136_10224551934095501_8298501428890531270_o
Fra un’indignazione e l’altra, magari andatevelo a leggere. Oltre il parterre etnografico, qualche riflessione onesta dentro la troverete…
Di tutto questo volume, che ha oramai dieci anni, forse il solo capitolo sul cinema andrebbe oramai aggiornato ma il resto ha ancora qualcosa da dire.
PS Ad onor del vero Sharo Gambino del 1975 scrisse un capitolo sul tema in “Mafia, la lunga notte della Calabria” ma io mi riferisco a ricerche strutturate. Sono due cose che considero diverse.